Radici profonde per vivere solo dei nutrimenti autentici.
Tronco solido per sorreggere i frutti.
Rami che si irradiano verso le stelle.
Questo è l’albero d’ulivo, emblema di una terra suggestiva, e simbolo dell’unione di Francesco ed Eva che giungono all’altare per suggellare con il fatidico “sì” l’intreccio delle loro vite e consacrare i frutti dell’amore.
Nella magica cornice di Villa Carafa, un prato cosparso di petali candidi, un pittoresco tramonto di fine estate e solo gli affetti più cari ad attendere i futuri sposi, Eva e Francesco, che sorprendono tutti con l’arrivo in golf car, accompagnati da tre piccoli passeggeri.
Con le mani intrecciate e i cuori che battono all’unisono, Eva e Francesco con i loro bambini percorrono la navata e raggiungono il celebrante per scambiarsi reciproche promesse d’amore e tutti insieme accendere una grande candela il cui ardore, alimentato da ognuna delle cinque piccole fiammelle, fa da testimone alla consacrazione di una famiglia. Pochi invitati e il silenzio della maestosa Murgia a duetto con un violinista per creare un’atmosfera intima, esclusiva e genuina, scaldata dai sorrisi e dalle lacrime, in una cornice di fiori bianchi e ghirlande d’ulivo.
Una pioggia di petali e il grande abbraccio dei cari ad attendere gli sposi alla fine della cerimonia per poi festeggiare la nuova famiglia con un brindisi e un fresco aperitivo tra i giardini all’italiana dell’Ogiva Mediterranea.
Ma, si sa, settembre è pazzerello e se il sole ha permesso una elegante cerimonia sul prato, le nuvole e la pioggia hanno voluto affrettare l’ingresso degli invitati nella White Living.
In un tripudio di archi d’ulivo, piccoli alberi e lanterne, l’allestimento del grande tavolo imperiale a ferro di cavallo ha lasciato spazio alla bellezza rustica e maestosa della vegetazione pugliese, coordinata ad un sobrio servizio di piatti e bicchieri; a fare da segnaposto dei menù personalizzati con i nomi degli invitati, in perfetta sintonia con le nuance dei tovaglioli chiusi in un fiocco.
Il buffet d’antipasti, anch’esso un omaggio a quella terra antica e suggestiva che è la Puglia, è stato colmato di doni del mare, formaggi tipici e prodotti del grano, mentre tutti i ricercati piatti serviti durante il ricevimento hanno riscaldato i tavoli con una palette di colori mediterranei, in perfetto “apulian style”.
Sobrietà ed eleganza sono le parole d’ordine nella scelta della wedding cake, dove non due ma cinque mani si sono intrecciate per il taglio della torta e hanno incrociato gli sguardi e i calici per brindare all’amore, quello incondizionato, intimo e totale della famiglia.